Where were we? We were in Melbourne with Efrem without 'money was left in the hostel all day (' cause not Adassa around the center and return them to eat will never understand) and the three of us who went around randomly like good tourists, eager to see as much 'as possible, without understanding that much (not that there's a lot to understand). Wednesday we leave for a trip to Chapel St where, clothing stores retro 'and modern designers, we spend the morning, we receive a phone call in response to my ad on Gumtree and I have a 16GB iPhone at 600 a nutshell, buy!
we spend the afternoon in St Kilda, the resort area of \u200b\u200bMelbourne, where we meet Bea (the girl who was on holiday with Annie in December) takes us around an ice cream and a few beers here and there, then in the evening us' a step back and suggests a place for dinner and one for later.
choose to listen and dying from hunger, we enter into this dumpling house (house of ravioli) in the middle of china town, we had not ever done ... and iperaffollato half 'of ingedienti exhausted serve us dinner (which practically force us to order ) nothing short of terrible, I ordered too much and thank God I leave half 'in the pot, run away as soon as possible to return to civilization,' I do not want 'to hear about China for a long time ...
the location that we suggested Bea and 'very nice however, so' chatting with a smiling Sean finally, we spend a good couple of hours since the boulder on my stomach I decided instead of Drinking beer to try with some sort of digestive and, considering the bitter and I do not go at all agree, I go for Jaegermaisster (say more than 'one ...).
We are back to the hostel at midnight, with Sean who, after nine of the past 10 days with his nose, and now 'the man' happy in the world and does not want to go home. Ephrem does not respond but we find him in the bar below, the first thing he tells us not to have spent even a penny, then after having seen it has relaxed the Germans knew that they pass a couple of hours before we go to bed and will be spent in that bar.
Night and 'hell, I get up at 6 with a necessity' incredible bathroom, I have very strong cramps that make me more 'sleep and when I decide to get up I feel pain everywhere, and the rest of the day does not improve, and' the last day that we are all together and I am totally ko, Annie and 'stove to say what to do Efrem and so to 'take a position, it begins to make phone calls to various places of picking fruit in the area, when there's' nothing but the news is that the season starts in a week's pay and book a ticket on a bus for the same evening, three hours north to the city 'for a country that lives by backpackers looking for work, they found him a hostel that offers a bed and three meals for 25 days and where the money should be found to do . What li tiene via fino alle 11.30 nel frattempo io e Sean ci occupiamo dello scambio delle foto e io sblocco iPhone (neanche a dire ho fatto un casino, del resto uno dovrebbe essere a casa e lucido prima di mettersi a fare una cosa del genere).
Verso la mezza vado a prendere la macchina, la carichiamo e per la prima volta in giorni c’e’ uno spazio vivibile, poi dopo saluti e abbracci ai due pazzi io e Annie partiamo. Mi ci vorranno un paio d’ore prima di realizzare che c’e’ una remota possibilita’ che io non veda piu’ Efrem per un bel pezzo, e l’ho salutato con mal di testa e crampi in pancia… che disastro.
Viaggiamo verso est e raggiungiamo Torquay a meta’ pomeriggio, questa e’ la citta’ che segna l’inizio della great ocean road (il motivo per cui sono voluto venire fino quaggiu’), io sto morendo dal mal di pancia. Data la carenza di stanze e i prezzi eccessivi degli ostelli (40 soldi a testa per un letto a castello in camerata) ci prendiamo un b&b, che saranno si 140$ a notte, ma con l’idromassaggio in camera, un letto vero e una super colazione la mattina.
La sera sto ancora male (credo di aver avuto anche febbre) ma la notte riesco a dormirla sereno, tanto che la mattina penso di essere guarito, sara’ il bagno a smentirmi. Ripartiamo verso le 10.30 e cominciamo finalmente questa famosa strada lungo l’oceano, capire perche’ sia famosa non e’ difficile, se tutte le strade fossero’ cosi’ la gente sarebbe molto piu’ contenta di stare in macchina; alberi altissimi e sanissimi, con colline di boschi che si estendono a perdita d’occhio, da un lato e spiagge con un mare stupendo e onde vere dall’altro. Ci fermiamo per una sosta d’obbigo a Bell’s beach, tappa del campionato del mondo di surf, ad osservare le onde e come i surfisti provino a dominarle; non credo io arrivero’ mai a quel livello…
Il nostro viaggio continua fino ad Apollo Bay (che nomi ah? Improvvisamente i nomi sulle mie vecchie magliette hanno un senso), dove ci prendiamo l’unica stanza disponibile e corriamo in spiaggia, nonostante il mal di pancia non resisto e mi noleggio una tavola; ah si, abbiamo rischiato di comprarne una usata strada facendo, Annie invece di farmi da coscienza e ricordarmi che ho pochi soldi mi supporta e mi incita ma non c’era verso di farla stare con il tetto chiuso…
Dopo un’ora in acqua sono un ghiacciolo, capisco perche tutti usino la muta, rendo la tavola e mi accordo per riprenderla domani mattina ( ho pagato in anticipo per due ore) poi a casa di corsa per una doccia calda. La sera a casa tranquilli con un filmetto in tv (abbiamo una tv a valvole, per cambiare canale c’e’ un selettore tipo lavatrice) e nonostante io non abbia fame mi sforzo di mangiare due uova, e’ il primo cibo solido dalla cena cinese. La notte non e’ andata affatto bene, mi got up towards bathroom at least 4 times and are not fresh, we're going to make the keys and then think I could find a pharmacy, we are finally on vacation and I volevame be where Annie and I'm sick, no se pol ...
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